“THE LEGACY OF ST. MARTIN OF TOURS IN EUROPE AND IN HUNGARY” (Szombathely, 16-17 Maggio 2019)

Legacy of St Martin – Conference (1)Silvio Spiri (Invitation from the Mayor)Silvio Spiri (Invitation from the Museum Director)

È stata una grande emozione parlare del culto di San Martino a Taviano e in Puglia a Szombathely, in Ungheria, la città in cui è nato San Martino. Come rappresentante del Centro Culturale, che è anche partner della rete europea, ho partecipato alla conferenza “THE LEGACY OF ST. MARTIN OF TOURS IN EUROPE AND IN HUNGARY”. Grazie a Ildikó Szommer (Savaria Museum – Saint Martin Institute), a Róbert Orbán (The Hungarian Council of Saint Martin European Cultural Route) e all’amministrazione comunale di Szombathely per l’invito e per l’ospitalità. Camminando sulle strade della solidarietà e seguendo l’esempio di San Martino, personaggio europeo, possiamo costruire l’Europa dei popoli ed estendere l’itinerario europeo di S. Martino anche in Puglia.

Allarghiamo gli orizzonti.

“We exist to build more inclusive, empathetic and resilient societies, to fight growing mistrust and polarisation”.

Da oggi ( 6 Maggio) il “Centro Culturale San Martino – Regione Puglia” di Taviano è ufficialmente membro anche del Network europeo ANNA LINDH FOUNDATION – EUROMED. La nostra candidatura, inoltrata tramite la rete italiana del Dialogo euro-mediterraneo, è stata accolta. La Fondazione euromediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le culture è una rete di organizzazioni della società civile impegnate nella promozione del dialogo interculturale nella regione mediterranea.

N.B. L’associazione San Martino è anche membro della Rete Italiana per il Dialogo euro-mediterraneo (RIDE-ATS) che riunisce associazioni ed enti pubblici e privati (profit e no-profit). La Rete opera al fine di realizzare i principi della Carta delle Nazioni Unite e, a livello europeo, e gli obiettivi del partenariato euro-mediterraneo contenuti nella Dichiarazione di Barcellona del novembre 1995, coerentemente con gli obiettivi della “Fondazione Euro-mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture” (FAL, o secondo la dicitura inglese Anna Lindh Foundation-ALF) della quale la RIDE-APS si costituisce come “Rete Italiana”.

Costituzione della “Destinazione Turistica Sud Salento”.

Il 13 Marzo 2019 alcuni membri dell’associazione (Dario, Danilo e Aldo) hanno partecipato ad una conferenza di partenariato convocata ad Ugento presso la Chiesa di Santa Filomena, attigua alla residenza municipale, che ha dato avvio all’iniziativa “Destinazione Turistica Sud Salento”.  I Comuni dell’area del Capo di Leuca, attraverso l’adozione del preliminare di “Strategia” Aree Interne e Terre D’Otranto con il Programma d’area/Autorità urbana per lo “Sviluppo Urbano Sostenibile”, e la partecipazione alla “macro area” del progetto “Sistema Integrato Culturale” sud Salento, sono impegnati ad attuare alcuni degli indirizzi previsti dal piano Strategico del Turismo Regionale 2014-2022.  Allo scopo di coordinare e iniziative dei diversi attori dello sviluppo turistico, pubblici e privati, ed un utilizzo efficace ed integrato delle risorse, secondo gli indirizzi condivisi della programmazione regionale i Comuni coinvolti in data 29.10.2018 hanno perfezionato la sottoscrizione di una Convenzione con la quale hanno dato concreto avvio all’iniziativa denominata “Destinazione Turistica Sud Salento”.

Il programma culturale mira a dotare il territorio di uno strumento di governance nel settore turistico, come forma stabile di collaborazione e confronto tra i Comuni coinvolti, la Regione Puglia, Puglia Promozione ed altri portatori d’interesse pubblici e privati, perseguendo i seguenti ambiziosi obiettivi:

  • promuovere un “marchio d’area” attraverso l’adozione di un disciplinare di adesione;
  • integrare l’offerta turistica della costa con la filiera produttiva agroalimentare, culturale, del paesaggio, su progetti di promozione e commercializzazione;
  • coordinare ed integrare l’attività di informazione, promozione e commercializzazione dei soggetti pubblici, a partecipazione pubblica, gli IAT, GAL, Parchi, con l’iniziativa dei privati;
  • individuare le azioni necessarie al miglioramento dei servizi della mobilità turistica, dei trasporti a supporto della competitività dell’offerta;
  • sperimentare iniziative di orientamento verso il mercato del lavoro nel settore turistico con il supporto di attività formative dedicate.

Rispondendo ad una manifestazione di interesse (Dicembre 2018) e successivamente partecipando a questa riunione (13 Marzo 2019), l’associazione San Martino ha confermato la propria disponibilità ad avviare la collaborazione con tutti gli attori e i promotori dell’iniziativa.

 

15 Novembre 2018. Incontro con Felipe CAMARGO (UNHCR Sud Europa) all’Università del Salento

Abbiamo cambiato aula nell’Università perché gli studenti erano davvero tanti! Il Centro Culturale San Martino di Taviano, che ha invitato il direttore UNHCR Camargo con l’ospitalità meravigliosa dell’Università di Lecce, oggi 15 Novembre, è felice di aver rafforzato anche la collaborazione con l’Università
del Salento. Grazie a Felipe CAMARGO, al prof. Attilio Pisanò, che ci ha accolto a braccia aperte, al prof. Giuseppe Gioffredi, al prof. Vitoantonio Gioia e al prof. Fabio Pollice, al prof. Luigi Perrone, ad Alessandro Coronese e a tutti gli intervenuti. Bisogna scommettere sempre nell’educazione e nella formazione dei giovani.

           

Taviano, 14 Novembre 2018. Incontro Con Felipe CAMARGO (UNHCR Sud Europa)

Non possiamo tacere! I migranti sono nostri fratelli. Non c’è vera accoglienza senza inclusione. Non c’è vera pace senza giustizia sociale e senza il rispetto dei diritti umani fondamentali. Grazie ad una persona eccezionale, il Direttore dell’UNHCR per il Sud Europa, Felipe CAMARGO, al sindaco Giuseppe Tanisie alla sua amministrazione, al Sindaco Donato Metallo, al presidente della Corte d’appello di Lecce, il Dr. Roberto Tanisi, al carissimo Don Salvatore Leopizzi, alla dirgente Stefania Manzo e al coro di mani bianche, alle insegnanti della scuola di Racale, ai parroci don Lucio Borgia e don Fernando Vitali, a tutte le persone che hanno partecipato con grande interesse, sensibilità e amicizia. Camminiamo insieme e costruiamo la cultura della solidarietà e dei diritti umani.